Scegliere di arredare casa con mobili in legno può dare grandi soddisfazioni, a patto di sapersene prendere la dovuta cura. Bisogna infatti sapere che il legno è un materiale di gran pregio e, come tale, necessita di una cura scrupolosa che si avvalga dei prodotti giusti.
I prodotti studiati appositamente per la cura dei mobili in legno non sono automaticamente garanzia di resa ottimale. Essi infatti devono essere usati nel modo giusto, onde evitare di fare danni o fare andare i mobili incontro a rapida usura. Ma perché in tanti scelgono il legno per l’arredo casa? Innanzitutto per impatto estetico e versatilità e per il suo ottimo potere termoisolante, motivo per cui lo si utilizza molto anche per porte ed infissi.
Pensate alle baite di montagna e a quel microclima così accogliente, garantito proprio dal legno. Questo materiale infatti trattiene il calore, senza disperderlo, e regola l’umidità, essendo un naturale traspirante. In pratica, se nell’ambiente circostante c’è un’eccessiva umidità, il legno riesce ad assorbirla; se, al contrario, l’aria è troppo secca, il legno libera parte dell’umidità assorbita per rendere le stanze più vivibili.
Anche per questa sua proprietà il legno va curato in modo tale dal proteggerlo nel tempo, andando a smorzare il più possibile l’azione negativa di alcuni agenti esterni che potrebbero pregiudicarne la solidità.
A seconda della finitura (verniciato, oliato, smaltato, lucidato a cera), bisogna utilizzare precisi accorgimenti per la cura dei mobili in legno, che ne preservino bellezza e durata.
Nello specifico, vanno evitati sia prodotti contenenti ammoniaca o candeggina in concentrazioni elevate sia spugne abrasive. Bisogna optare invece per prodotti appositi per il legno, da applicare e rimuovere con un panno morbido (di lana o di cotone).
Cosa fare contro macchie ed impronte? Si può usare una spugna inumidita, ricorrendo ad acqua e sapone di Marsiglia, da sempre considerato un ottimo sgrassante. E in caso di graffi o piccoli danneggiamenti causati da urti? Può essere utile la cera vegetale, di carnauba o d’api (reperibili in qualsiasi ferramenta o negozio per il bricolage) per riempire gli spazi vuoti. Va usata prima una spazzola inumidita con acqua saponata; successivamente si lucida l’area interessata con un panno morbido e asciutto. Le cere servono a rendere il legno immediatamente lucido ma anche a proteggerlo dall’umidità.